Il congresso del Slp Cisl dei Laghi conferma segretario generale Maurizio Cappello

Il congresso del Slp Cisl dei Laghi conferma segretario generale Maurizio Cappello

Il congresso del Slp Cisl dei Laghi, il sindacato dei lavoratori e delle lavoratrici del settore poste, svoltosi venerdì 28 febbraio presso La Viscontina di Somma Lombardo, ha confermato segretario generale Maurizio Cappello. Accanto a lui in segreteria Giovanna La Gumina e Giuseppe Melina. L’appuntamento ha rappresentato l’occasione anche per l’elezione dei coordinamenti territoriali. Per il territorio di Como il coordinatore è Giuseppe Melina, accanto a lui Maria Elena Clemenza e Gioacchino Pellitteri. Per quanto riguarda Varese il coordinatore è Angelo Papaleo, mentre i componenti del coordinamento sono Francesca Lamarca e Fernando De Cristofaro.

Privatizzazione. «Nel 2024, il Governo aveva proposto di vendere quote di Poste Italiane, mettendo a rischio il controllo pubblico sull’azienda – ha spiegato Maurizio Cappello -. Grazie alla forte opposizione della SLP CISL e della CISL, questa proposta è stata accantonata, preservando il 51% di controllo pubblico e la funzione sociale di Poste».

Piano industriale. «Il nuovo Piano Industriale di Poste Italiane punta a modernizzare l’azienda, trasformandola in una piattaforma integrata e connessa – ha proseguito il segretario -. La Slp Cisl vigilerà affinché queste innovazioni non compromettano il ruolo sociale di Poste, tutelando i lavoratori e la stabilità occupazionale.».

Il Rinnovo del CCNL e contrattazione. «Il rinnovo del CCNL 2024-2027, sottoscritto grazie all’impegno della nostra categoria, ha portato a risultati storici: un aumento salariale di 230 euro mensili e un bonus una tantum di 1.000 euro. Sono state introdotte nuove tutele, potenziato il welfare aziendale e rafforzati i fondi previdenziali. Inoltre, è stato migliorato l’approccio partecipativo, valorizzando gli osservatori paritetici. Una mobilitazione mirata ed una contrattazione difficile hanno prodotto risultati concreti: 9.318 interventi complessivi, oltre 7.500 tra assunzioni e stabilizzazioni, e 1.600 conversioni contrattuali. E per la prima volta, abbiamo ottenuto la definizione certa degli organici per gli Uffici Postali per il biennio 2025-2026, garantendo la tenuta occupazionale» ha continuato il segretario.

Progetto Polis. «Il Progetto Polis è una delle iniziative strategiche più ambiziose di Poste Italiane, con l’obiettivo di trasformare gli uffici postali dei piccoli comuni in centri di servizi essenziali e digitali. Anche nel nostro territorio sono state subito evidenziate le criticità legate ai ritardi nei lavori immobiliari e alle ricadute sul personale. Grazie al nostro intervento, sono stati coinvolti i Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza (che sono quasi tutti CISL) e programmati interventi formativi per garantire un’adeguata gestione dei nuovi servizi».

Logistica. «Il mercato della logistica è una giungla dove le grandi multinazionali operano una concorrenza spietata con subappalti, personale spesso non in regola, mezzi fatiscenti spesso di proprietà degli stessi lavoratori, normative sulla sicurezza e sugli orari ampiamente disattese, e tante altre irregolarità – ha proseguito il segretario -. La Slp Cisl ha contrastato le pressioni per lo scorporo del settore, garantendo investimenti e mantenendo i diritti dei lavoratori».

Organizzazione e formazione. «La SLP CISL ha rafforzato la sua organizzazione, con un’attenzione particolare alla formazione dei giovani dirigenti sindacali. Nel territorio di Varese e Como, il sindacato raggiunge percentuali di iscritti superiori all’80% e al 60% rispettivamente, grazie a una presenza costante e propositiva nei luoghi di lavoro. Numeri importanti – ha concluso Cappello – che premiano l’impegno quotidiano del sindacato nella difesa dei diritti dei lavoratori, promuovendo un modello di sviluppo che unisca innovazione e giustizia sociale».