Transinsubria Interreg IT-CH lancia la propria proposta operativa per la seconda ed ultima chiamata della programmazione internazionale

Varese, 28 marzo 2025. A seguito della seconda ed ultima call del programma Interreg Italia Svizzera 2021-2027 il comitato d’indirizzo Transinsubria, costituito da una forte alleanza pubblico-privata tra operatori (pubbliche amministrazioni, associazioni di rappresentanza, aziende e operatori terzo settore, imprese di capitale), che a vario titolo operano nell’area di cooperazione di frontiera, conclude la sua fase di studio avviata con la presentazione delle linee guida d’intervento nel marzo 2024 patrocinata dai Comuni di Varese e Verbania, anche a seguito degli accordi con le parti sociali sulle politiche del lavoro transfrontaliero dell’anno precedente. Nel corso di questi mesi i tavoli di lavoro tematici hanno definito le priorità del territorio sulla base dell’esperienza dei tanti stakeholders che vi hanno partecipato nel tentativo di costituire una rete di partecipazione che favorisse i progetti dal territorio alle istituzioni (bottom up), sui temi del lavoro, della sanità periferica, delle reti di mobilità, del turismo inclusivo, declinandoli nel documento strategico presentato in appositi incontri nel giugno e nell’ottobre del 2024 presso l’università LIUC di Castellanza ed il Comune di Varese. A seguito dei lavori dei gruppi tematici, il 31 gennaio 2025 sono state pubblicate le linee guida per la seconda call Interreg Italia Svizzera dello spazio Transinsubria (delle aree estese del VCO, Como, Varese, Sondrio), definendo per questa via una call to action indirizzata ad eventuali partner pubblico-privati interessati alla partecipazione alla formazione di partnership strategiche che nel periodo marzo – aprile 2025, intendano sviluppare una partecipazione condivisa sui temi proposti dal comitato d’indirizzo. https://www.comune.varese.it/c012133/po/mostra_news.php… Molti dei partner operanti nel comitato d’indirizzo, in piena autonomia dal comitato medesimo, lavorano in coerenza con le linee d’indirizzo individuate, a progettazioni da presentare sulla seconda call in scadenza al 10 giugno 2025. In particolare: sui “Caregiver familiari” sull’asse della governance transfrontaliera, sui “Nuovi Hub sui laghi della Regio Insubria” sull’asse del Turismo, su “Forum Insubria 2050” sempre sull’asse della governance transfrontaliera. Tutte iniziative progettuali in fase di completamento delle partnership, aperte a contributi nuovi coerenti con la progettazione stessa. Il Comune di Lugano nella sua articolazione di Lugano Network ha partecipato ai lavori del comitato illustrando i campi d’iniziativa propri, anche in relazione alla cooperazione internazionale Interreg 2021-2024 manifestando interesse per una possibile cooperazione al modello di lavoro di Transinsubria che potrà essere definita nelle prossime settimane.
Per il comitato informale d’indirizzo Transinsubria:
Ivana Perusin (Vice Sindaca Comune di Varese)
Massimo Mastromarino (Presidente Associazione Comuni Italiani di Frontiera)
Domenico Tammaro (Presidente associazione culturale infolario)
Eliana Minelli (Direttore Labskill-Next Generation Competencens Lab, LIUC-Univ. Cattaneo)
Enzo Fantinato (CNA Lombardia)
Fulvia Colombini (Presidente Auser Lombardia)
Furio Bednarz (Presidente di Ecap Consulenze)
Gianluigi Ferri (Organizzatore VisionAlps)
Giovanna Menzaghi (Presidente Associazione Smart Cities Italy)
Giuseppe Augurusa (Responsabile frontalieri CGIL)
Katia Accossato (progettista ACTarchitettura Chiasso)
Luigi Simeone (Delegato CNA Como)
Marco Cerutti (Confartigianato Imprese Piemonte Orientale)
Matteo Pozzoni (Responsabile Frontalieri CISL dei Laghi)
Moreno Baruffini (Ricercatore senior Istituto Ricerche Economiche Lugano)
Niccolò Comerio (Direttore del Responsible Tourism Lab, LIUC – Univ. Cattaneo)
Pancrazio Raimondo (Segretario frontalieri UIL)
Rosa Romano (Presidente AUSER volontariato territoriale di Varese)
Simone Sartoni (CEO startup Act4City)