Parcheggi negati e silenzi, la protesta della SLP CISL Como

Parcheggi negati e silenzi, la protesta della SLP CISL Como

Como, 16 aprile 2025 – A distanza di giorni dalla segnalazione inviata dalla SLP CISL di Como l’11 aprile alle direzioni competenti di Poste Italiane, nessuna risposta è ancora pervenuta in merito al grave problema della mancanza di parcheggi per i lavoratori del Centro Logistico (CL) San Gottardo, del Centro di Distribuzione (CD) di Como Gallio, di diversi Uffici Postali (UP) e della Filiale di Como. Una situazione resa insostenibile dalla soppressione, da parte del Comune di Como, di spazi adibiti allo scopo e acuita dalla stagione turistica che ha reso quasi impossibile per gli oltre 250 lavoratori applicati nei centri suddetti trovare idonei parcheggi per i mezzi privati. Parcheggi che, tra l’altro, hanno subito notevoli incrementi di tariffe orarie.
«Ci aspettavamo almeno un riscontro – dichiara Giuseppe Melina, coordinatore territoriale della SLP CISL di Como – invece, al silenzio dell’Azienda si aggiunge lo stress quotidiano di lavoratori costretti a lunghe ricerche di parcheggio, con inevitabili ritardi, costi aggiuntivi e disagi».
La richiesta della SLP CISL è chiara: Poste Italiane deve attivarsi nel più breve tempo possibile per trovare soluzioni concrete, che possano prevedere la ricerca di spazi dedicati alla sosta o convenzioni con il Comune di Como.
Il tema della vivibilità dei luoghi di lavoro si affianca a un’azione sindacale che, come ricordato da Melina nel suo recente intervento al Congresso territoriale della categoria, ha portato risultati concreti: «Abbiamo contribuito a ottenere 33 assunzioni entro la fine del 2024 nel settore del recapito e altre 25 sono attese entro maggio 2025. Sempre nel 2024 negli Uffici Postali (area Mercato Privati), si sono registrate 51 assunzioni di operatori di sportello e 9 nuovi consulenti specializzati. Inoltre, numerosi contratti sono stati trasformati da part-time in full-time, offrendo così maggiore stabilità a tanti colleghi».».
Melina, riconfermato alla guida del sindacato territoriale per un altro quadriennio, ribadisce: «L’impegno continua. La difesa dei diritti dei lavoratori passa anche da battaglie quotidiane, come quella per il parcheggio, che riguarda la qualità della vita di chi ogni giorno garantisce servizi essenziali alla cittadinanza».