Bonfanti al CG della FNP Cisl dei Laghi
FNP Cisl dei Laghi: due nuovi ingressi in segreteria
Bonfanti: “Le nostre battaglie contro la riforma Fornero servono a rilanciare l’economia del Paese”
Si è tenuto questa mattina a Saronno il consiglio generale della FNP Cisl dei Laghi che ha visto l’ingresso in segreteria – ad affiancare il segretario generale Giovanni Pedrinelli, il segretario generale aggiunto Maria Grazia Contino ed il membro di segreteria Roberto Bianchi – di due nuovi membri: Renzo Zavattari e Gloria Paolini.
Un consiglio generale aperto proprio dal segretario generale della FNP Cisl dei Laghi Giovanni Pedrinelli con un intervento che ha spaziato su molti argomenti, tanto interni all’organizzazione quanto esterni: “Quello che ci lasciamo alle spalle è un anno difficile, battuto ancora da una crisi che sembra non finire mai, con conseguenze pesanti su lavoro, disoccupazione e crescita. Un anno in cui la Federazione è rimasta unita nonostante le difficoltà ed in cui noi abbiamo saputo sempre affermare l’autonomia della nostra categoria senza mai far mancare il sostegno alla Cisl territoriale. Ci sono molti progetti su cui stiamo lavorando con uno sforzo comune di segreteria. Tra questo c’è l’importantissimo punto dell’inserimento dei giovani come forza lavoro tra le nostre fila, un modo che serve anche a superare la contrapposizione anziani-giovani, unendo le generazioni. Ad oggi tre giovani operano già nella nostra struttura, a breve ne entrerà un quarto. A questo si affiancano le collaborazioni attivate su specifici progetti”.
Un passaggio, il segretario generale della FNP Cisl dei Laghi, lo riserva anche alla recente manifestazione organizzata unitariamente con SPI e UILP per la riforma della legge sulle pensioni. Una manifestazione cui ha partecipato anche un nutrito gruppo di pensionati del varesotto e del comasco: “Il 19 maggio eravamo in molti in piazza a Roma per sostenere la piattaforma unitaria del dicembre scorso. Una piattaforma articolata e complessa che ci riguarda direttamente come pensionati. Non dobbiamo arroccarci su posizioni di chiusura, ma provare a costruire un ponte intergenerazionale. Per fare ciò è necessario coinvolgere tutta la confederazione”.
A fargli eco Gigi Bonfanti, segretario nazionale della FNP Cisl, che in un intervento molto corposo ha toccato vari temi caldi sul banco della Federazione Nazionale Pensionati, tra cui proprio quello riguardante le battaglie che la federazione dei pensionati della Cisl sta portando avanti per cambiare la Legge Fornero: “Pensiamo ad un lavoratore di 67 anni che deve andare su una gru. O ad una maestra d’asilo che a quell’età si trovi a dover accudire un bambino, o ancora a chi deve fare i turni in ospedale. Una legge che in questo modo impedisce anche il ricambio generazionale e, di fatto, ha bloccato il Paese. Non solo: per fortuna che ci sono i pensionati! Proprio loro sono infatti riusciti, con i loro risparmi, a fungere da ammortizzatori sociali aiutando i giovani senza lavoro ed altre situazioni problematiche. Il risultato da ottenere è doppio – continua Gigi Bonfanti, segretario nazionale della FNP Cisl – perché se ottenessimo solo l’uscita dei lavoratori prossimi alla pensione senza che a questi subentri un ricambio generazionale avremmo fatto un lavoro a metà. Pretendiamo che nella definizione della flessibilità in uscita ci sia anche il vincolo dell’assunzione di giovani. Io sono convintissimo che riusciremo a cambiare la legge Fornero. Se i tavoli che si dovrebbero riaprire nei prossimi giorni non dovessero portare a risposte chiederemo agli iscritti di continuare vertenze a livello regionale e comunale. La grande manifestazione di Roma non è stato finale ma inizio delle nostre battaglie, che non servono tanto a far ottenere la pensione ad un certo numero di persone, quanto a rilanciare l’economia del Paese”.