Comune di Varese e Cgil, Cisl e Uil: firmato un accordo per la costituzione di un tavolo permanente sulle problematiche del lavoro di frontiera
Questa mattina, lunedì 25 settembre, presso la sede del Comune di Varese, è stato firmato di un importante accordo di collaborazione tra Comune e le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Uil per la costituzione di un tavolo di confronto permanente sulle problematiche del lavoro di frontiera.
Le parti firmatarie si sono in particolare impegnate a:
- la costituzione di sportelli informativi, per lavoratori e imprese (in merito alle norme fiscali, di sicurezza sociale, del mercato del lavoro) presso le sedi comunali, servizi che saranno integrati con le realtà già esistenti implementate dalle parti sociali presenti sul territorio.
- L’implementazione di azioni di welfare di frontiera attraverso interventi sui servizi offerti ai cittadini (sociali, trasporto pubblico, istruzione), volti a facilitare la conciliazione tra i tempi di lavoro e i tempi di vita, con particolare attenzione al lavoro frontaliero,
- L’individuazione delle linee guida su cui focalizzare l’uso delle risorse, a partire dal 2025, per la ricaduta dei progetti socioeconomici sul territorio di cui l’accordo fiscale del giugno 2023, costituendo un tavolo permanente tra organizzazioni sindacali territoriali e regionali, organizzazioni datoriali, Associazione dei Comuni di Confine (ACIF).
- Un ruolo attivo volto a favorire il dialogo delle aree metropolitane italo-svizzere lungo l’area insubrica tra le grandi città di confine ai due lati della frontiera, anche in previsione della programmazione in ordine ai temi strategici di: governance transfrontaliera, mobilità sostenibile, navigabilità dei grandi laghi, coesione e competitività territoriale.
Tra i firmatari Marco Contessa, già componente della Segreteria della Cisl dei Laghi, recentemente nominato Coordinatore nazionale CSIR (consigli sindacali interregionali) per la Cisl e Responsabile nazionale Cisl frontalieri.