Madri costituenti
Premiazione concorso “A 70 Anni dal voto alle donne eredità delle madri costituenti”
Si è tenuta il 21 marzo , presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, la premiazione del concorso organizzato dai coordinamenti donne di Cgil Cisl e Uil di Varese : “A 70 Anni dal voto alle donne eredità delle madri costituenti”.
La classe prima classificata è la 4^ AS Servizi Socio Sanitari dell’ IPSIA “Parma” di Saronno, con il cortometraggio “Le Orme del Cambiamento,” al secondo posto si collocano le classi 4^AF e 5^AF CLIL dell’ ITE “Tosi” di Busto Arsizio, con l’e-book multimediale “Le donne della Resistenza e dell’Assemblea Costituente” , mentre la classe terza classificata è la 4^ DS del Liceo Scientifico Marie Curie di Tradate, con l’e-book “L’eco del passato nel presente : l’emancipazione femminile dalle madri costituenti ad oggi”
Caterina Valsecchi, della segreteria Cisl dei Laghi, ha esposto la relazione introduttiva: “A nome dei coordinamenti donne di Cgil Cisl e Uil di Varese, abbiamo fortemente voluto questa giornata che è il culmine di un lungo percorso a partito dallo scorso anno 2016. Abbiamo voluto ricordare il 70’anniversario del voto alle donne ed insieme all’anniversario anche coloro che ne sono state le protagoniste attive, le madri costituenti. Ci siamo date un ulteriore obiettivo abbiamo anche voluto trasmettere l’eredità sostanziale e culturale di un cammino, quello della pari dignità e opportunità che riteniamo non sia ancora concluso. Attraverso la fatica, la rivendicazione, la tenacia del dialogo e del confronto, le nostre madri costituenti hanno operato con l’esercizio della democrazia, è un messaggio che vorremmo trasmettere ai giovani studenti i valori di una delle fasi storiche più importanti del nostro paese e che deve essere trasferito alle giovani generazioni”.
Valsecchi ha fornito un quadro storico delle lotte delle donne in questi settant’anni, calandosi poi nell’attualità: “I numeri di per sé non garantiscono la parità – ha spiegato – “si pensi alla questione della disparità salariale a parità di mansioni, un tema molto caro al sindacato a livello non solo nazionale ma europeo”
“Nella nostra situazione politico-sindacale contemporanea, la data del2 giugno 2016 ha costituito, dunque, non solo un anniversario per il Paese e per il diritto al voto acquisito dalle donne – ha precisato Caterina Valsecchi – ma anche l’occasione per dare impulso alla parità di generesostanziale tra uomini e donne, attraverso la messa in campo di azioni realmente volte a eliminare qualunque diseguaglianzaa qualunque livello. Sociale, lavorativo, politico, culturale”.
In conclusione la segretaria Valsecchi ha esortato studenti e docenti al confronto e alla riflessione scaturita dall’analisi dei lavori in concorso: “Scandagliare il vostro operato è stato molto produttivo, sappiate che dopo l’iniziativa di oggi che si concluderà con la consegna dei premi abbiamo già pensato ad un progetto per il futuro che parta da questa iniziativa”.