Nasce la CISL – Odg costitutivo
Ordine del Giorno costitutivo della C.I.S.L.
L’assemblea generale delle Organizzazioni Sindacali di ogni ordine e grado aderenti alla L. C.G.I.L., alla F.I.L. ed alla U.F.A.I.L. (unione federazioni Autonome Italiani Lavoratori) riunita in Roma il 30 aprile 1950
constatato che il processo di unificazione dei tre organismi è ormai una realtà acquisita per Il Movimento dei Lavoratori Italiani;
riconosciuto con profonda soddisfazione che l’affermarsi del libero mondo del lavoro rappresenta un atto risolutivo della crisi italiana e la premessa di un nuovo potente impulso alla lotta che i lavoratori conducono per la loro legittima emancipazione sociale;
riconfermati solennemente i principi che determinano ed hanno presieduto al processo di unificazione e che si traducono nell’impegno di suscitare nel Paese un grande movimento sindacale unitario, organizzato nella più rigorosa indipendenza da ogni influenza esterna ed estranea e nel ripudio di qualsiasi formazione di corrente interna o discriminazione ideologica;
decide lo scioglimento delle Organizzazioni rappresentate (L.C.G.I.L., F.I.L. e U.F.A.I.L.),
proclama la costituzione della
CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI
Alla quale confluiscono, affratellate nello spirito della libertà e nella comune aspirazione all’unità nell’indipendenza, tutte le rispettive forze dei tre disciolti organismi.
L’assemblea proclama, inoltre, che la CISL si fonda sulla seguente dichiarazione di principi:
“le forze sindacali resesi libere e indipendenti da ogni forma di influenze esterne, convinte che, senza la faziosità di chi voleva fare dei sindacati veri e propri strumenti di partito, l’esperimento unitario iniziato dopo la liberazione si sarebbe potuto realizzare, solennemente concordano e decidono di riunificarsi in una sola organizzazione che prende il nome di CISL.
Sulla base di questi fondamenti diritti dei lavoratori liberi, la nuova CISL si propone i seguenti obiettivi:
1. associare tutte le categorie di lavoratori in sindacati democratici, indipendenti da qualsiasi influenza esterna, sia politica che ideologica, e mirante esclusivamente alla difesa degli interessi dei lavoratori, ispirati al principio della supremazia del lavoro sul capitale, essendo il lavoro la più altra espressione di dignità dell’essere umano;
2. elevare, nel quadro e nello spirito della più ampia solidarietà, il tenore di vita dei lavoratori ed, in particolare, le condizioni economiche e sociali delle categorie meno progredite, al fine di assicurare a tutti, sul piano economico e culturale, una condizione di vita adeguata allo sviluppo civile della nazione;
3. realizzare completamente il principio del pieno impiego di tutte le energie lavorative del Paese, anche attraverso l’impulso all’istruzione tecnica e professionale dei lavoratori per conseguire la migliore qualificazione della mano d’opera;
4. promuovere con ogni mezzo ed anche mediante radicali riforme la migliore utilizzazione di tutte le risorse attuali e potenziali della nazione;
5. promuovere con ogni mezzo la solidarietà economica tra i popoli e far riconoscere il principio della libera circolazione del mondo del lavoro e del libero accesso alle materie prime;
6. stabilire e intensificare i rapporti di fraterna collaborazione con organizzazioni sindacali democratiche di altri Paese, allo scopo di contribuire al benessere generale ed alla pace tra i popoli.
L’assemblea, infine, decide che tali principi siano sanciti nello Statuto della CISL, la cui redazione viene affidata ad una commissione cos’ composta: ANNESI ONOFRIO, CAPPUGI RENATO, CAVEZZALI PAOLO, COPPO DIONIGI, PINCI ERMANNO, TREBBI ERMANNO dell’esecutivo della nuova Confederazione.
Gli Organi Confederali risultano così composti:
SEGRETERIA
La Segreteria confederale eletta dall’Assemblea generale dell’Adriano risulta così composta: Giulio Pastore (segretario generale), Giovanni Canini, Paolo Consoni, Roberto Cuzzaniti, Luigi Morelli, Enrico Parri (segretari), Alberto Cajelli, Paolo Cavezzali, Dionigi Coppo, Giuseppe Giuffrè, Amleto Mantegazza, Anselmo Martoni, Appio Claudio Rocchi, Bruno Storti ed Ermanno Trebbi (vice segretari).
ESECUTIVO CONFEDERALE
Tutti i membri della Segreteria più: ANNESE – ARDUINI- BARNI – BENIGNI – BINOTTI – BONAMICO – CALVI – CAPPUGI – CARDONA – ELIA – FAGNONI – FERRO – FORMIS – GESTIVO – GIANNITELLI – MACARIO – MUCCIOLI – PASTOTTI – PINCI – RAPELLI – RICCI – SABATINI – VALMIGLI – VALSECCHI – VOLONTE’ – ZINI – ZINO