Vertenzialità in provincia di Como

RAPPORTO ANNUALE 2016

Conferenza Stampa Attività dell’Ufficio Vertenze e Legale della Cisl dei Laghi nell’anno 2016
Si è tenuta oggi presso la sede di Como, la conferenza stampa relativa all’attività dell’Ufficio Vertenze della Cisl dei Laghi in Provincia di Como.
Il responsabile Antonio Mastroberti ha illustrato la situazione dell’anno 2016, da cui emerge il superamento, in molti paesi del mondo, della crisi iniziata nel 2008, con l’episodio che ha interessato la società attiva nei servizi finanziari a livello globale, Lehmann Brothers.
Dai dati si evince il cambiamento del mondo del lavoro che ha virato verso il settore Terziario e dei servizi e che nel 2015 ha, di fatto, recuperato numericamente i posti di lavoro persi nell’ambito del manifatturiero.
Il Terziario storicamente richiede un alto grado di flessibilità con un’elevata competizione sul costo del lavoro tra le aziende che, molte volte, ricorrono in maniera poco corretta a strumenti anche legali, quali i voucher, che erano stati concepiti per rapporti di lavoro meno stabili e in ambiti differenti.
Molti dei contenziosi si sono verificati nei rapporti di lavoro domestico, dove i lavoratori, generalmente stranieri, al termine del rapporto di lavoro aprono una vertenza nei confronti delle famiglie.
Riprendendo, invece, il tema dei voucher, un altro incentivo al cattivo utilizzo di questo strumento è che un uso inappropriato viene punito solo tramite sanzione di natura economica che non rappresenta un deterrente abbastanza forte per i datori di lavoro che ne abusano.
Un’altra tipologia di cause affrontata dall’Ufficio Vertenza, riguarda il settore della logistica, laddove a fronte di una presenza massiccia di lavoratori autonomi di fatto il servizio è regolato da grandi società che utilizzano tali soggetti alla stregua di lavoratori subordinati.
L’Ufficio Vertenze nel commentare le diverse situazioni, sottolinea l’importanza della tutela del lavoratore da parte delle forze politiche e sindacali. Negli ultimi anni, sono state introdotte norme volte a ridurre il numero di contenziosi, dando, allo stesso tempo, al datore di lavoro un più ampio margine di manovra nella gestione dei propri dipendenti. Secondo i dati, questa situazione ha fatto sì che, di fatto, la quantità di vertenze non si sia ridotta.

Una delle difficoltà sottolineate dall’Ufficio Vertenze è l’aumento delle spese di giustizia che non hanno migliorato l’efficienza dei Tribunali ma rappresentano un deterrente notevole per i lavoratori nella decisione di intentare una causa o meno. Un’ulteriore difficoltà è data dai casi frequenti in cui le aziende trasferiscono la sede legale presso altre province, portando di conseguenza i contenziosi in altri Tribunali, obbligando l’Ufficio Vertenze a sostenere costi elevati e non recuperabili .

L’Ufficio Vertenza si è soffermato su un altro dei servizi offerti, legato alla procedura delle dimissioni online. Dai dati elaborati, emerge che il settore che mostra una maggiore dinamicità è il Terziario , nei campi del turismo e della ristorazione, sia in uscita che in entrata.