Andrea de Paoli confermato alla guida della Flaei dei Laghi
ANDREA DE PAOLI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLA FLAEI DEI LAGHI
Nel corso dell’assemblea di presidio della Flaei dei Laghi tenutasi presso la sede Cisl di Busto Arsizio, giovedì 11 novembre, Andrea De Paoli è stato confermato segretario. Ai lavori era presente anche Cristiano Mazzucotelli, segretario generale della Flaei Cisl Lombardia.
«Per territori di Como e Varese il settore elettrico rappresenta oggi soltanto una piccola nicchia – spiega Andrea De Paoli – vista la presenza di aziende importanti limitata a Enel Distribuzione, Enel Green Power e Terna. I numerosi pensionamenti e solo il parziale reintegro attraverso nuovi assunti rendono faticoso il mantenimento degli iscritti. Oggi siamo a circa 150 unità per i territori di Como e Varese. Appare dunque chiaro come una delle azioni necessarie per i prossimi anni dovrà essere quella di consolidare la nostra posizione. A questo scopo stiamo ragionando sull’opportunità di estendere il nostro contratto anche ad altre categorie, ad esempio spingere Enel ad applicarlo nei confronti delle aziende che partecipano alle gare d’appalto. Sempre nell’ottica di dare maggiore forza alla nostra rappresentatività ci prepariamo ad un passo importante, che dovrebbe concretizzarsi nel prossimo congresso di aprile: Flaei si aggregherà alla Fistel, per dare vita a Cisl Reti. Confluiremo entrambi in questo nuovo organismo, non sacrificando però la nostra identità. Flaei e Fistel rimarranno infatti divise per quanto riguarda la gestione dei contratti, il rapporto con gli iscritti, mentre la rappresentatività confederale sarà in capo a Cisl Reti, e sarà quest’ultima a rappresentarci a livello regionale».
«Sempre guardando al futuro – conclude il segretario De Paoli – saremo coinvolti nella ristrutturazione di Enel Reti, che porterà alla nascita di nuove sedi e nuove zone, che saremo chiamati a presidiare. Altra sfida importante sarà il rinnovo del contratto, che scadrà a dicembre. Continueremo inoltre a fare pressione alle aziende che hanno registrato buoni fatturati perché programmino nuove assunzioni. Insomma: ci attendono dei mesi di grande lavoro».