Assemblea unitaria indetta da FP CGIL Varese, CISL FP dei Laghi, UIL FPL Varese e UIL PA Varese in preparazione al 13 maggio
Si è tenuta oggi a Varese presso la sala Campiotti della Camera di Commercio di Varese l’assemblea unitaria indetta da FP CGIL Varese, CISL FP dei Laghi, UIL FPL Varese e UIL PA Varese, a sostegno della mobilitazione CGIL, CISL e UIL che si terrà per il Nord Italia a Milano sabato 13 maggio 2023.
All’assemblea erano presenti anche componenti delle segreterie confederali territoriali di CGIL CISL e UIL, Stefania Filetti, Paola Gilardoni e Antonio Massafra. Agli interventi è seguito un costruttivo dibattito con le delegate e i delegati sui posti di lavoro.
“Questa giornata rappresenta un momento di informazione e sensibilizzazione verso i temi affrontati dalla piattaforma confederale “per una nuova stagione del lavoro e dei diritti” – commenta Nunzio Praticò, Segretario generale della FP Cisl dei Laghi – che riguardano problematiche trasversali che coinvolgono tutti indistintamente e si riflettono anche sulla vita personale e lavorativa delle migliaia di lavoratrici e lavoratori dei settori pubblici, della sanità privata e del terzo settore della provincia di Varese”.
“Occorre ridare fiato alle retribuzioni che per effetto dei mancati rinnovi contrattuali (per il settore pubblico non è stato previsto nulla sia nella legge di bilancio sia nel DEF) e dell’inflazione galoppante ha perso un pezzo vitale di potere d’acquisto – continua Praticò – Occorre procedere a finanziare la sanità pubblica adeguatamente per garantire il rispetto effettivo e concreto del diritto universale alla salute. Occorre procedere immediatamente a varare un programma di assunzioni straordinario per far funzionare gli enti locali e le articolazioni periferiche dello Stato (ministeri, enti pubblici non economici, agenzie fiscali, ecc…) perché un blocco ventennale del turnover ha determinato lo spopolamento e il conseguente arretramento di queste funzioni fondamentali per le persone e per le imprese in materia di sicurezza, giustizia, lotta all’evasione fiscale, previdenza, contrasto al lavoro nero, per la sicurezza e prevenzione infortuni sui luoghi di lavoro”.
Questi e tanti altri temi rendono ancora più importante la partecipazione alla mobilitazione nazionale del prossimo sabato a Milano: “Per mettere in campo interventi strutturali e lungimiranti occorre infine, e con urgenza , il coinvolgimento serio, strutturale, delle parti sociali – ribadisce Praticò -procedendo con un dialogo reale e non di facciata, leale e non strumentale delle parti sociali”.