Crisi Thun: aperta la discussione. Nuovo appuntamento il 6 febbraio
Si è aperta, martedì 23 gennaio, la discussione sulla procedura di licenziamento collettivo dall’azienda Thun, un tavolo con le segreterie sindacali nazionali e territoriali ad ascoltare le motivazioni che hanno portato la società a decidere di abbassare definitivamente le saracinesche di 22 negozi in Italia licenziando 77 lavoratori. Procedura che interessa anche i territori di Como (quattro lavoratrici all’interno del Bennet di Tavernola) e Varese (due lavoratrici nel centro storico di Busto Arsizio).
Pandemia e crisi mondiale alla base della decisione oltre ad un modo diverso di acquistare tramite l’ecommerce.
«Abbiamo chiesto tempo e ammortizzatori sociali con una cabina di regia nazionale per poi demandare ai territori le specificità e le possibili soluzioni – spiega Marco Felli, che per la Femca Cisl dei Laghi sta portando avanti la trattativa -. Per noi i tempi della procedura, 75 giorni, sono troppo pochi e 77 famiglie sono tante. L’azienda recepite le motivazioni si è presa del tempo per darci riscontro rimandando al 6 febbraio».