FURLAN: Cisl, la voglio una casa di vetro
Furlan: affrontare il 2017 con spirito nuovo e grande senso di responsabilità
“Per essere sempre più credibili con le istituzioni e le controparti il sindacato deve essere sempre più trasparente”
Documento Comitato Esecutivo Cisl dei Laghi
23 Gennaio 2017
I sottoscritti componenti del Comitato Esecutivo della UST Cisl dei Laghi, riuniti il giorno 23 gennaio 2017 a Saronno, in relazione ai recenti avvenimenti che hanno coinvolto l’Organizzazione nel suo complesso:
riaffermano il proprio pieno sostegno al percorso intrapreso dalla Segretaria Generale nazionale Annamaria Furlan per una Cisl più trasparente, pulita, rispettosa dello spirito e della lettera delle norme interne, oltre ad un comportamento etico in ogni situazione.
– Ribadiscono l’impegno a lavorare per un sindacato che sia coerente con le proprie idealità in tema di gestione del tesseramento, dei bilanci e dei salari del gruppo dirigente, con particolare attenzione alla trasparenza.
– Impegnano la Cisl dei Laghi a tutti i livelli a lavorare per un Congresso che ponga al centro della propria riflessione la riforma del sindacato in tutte le sue articolazioni, a cominciare dalla pubblicizzazione degli emolumenti dei propri dirigenti, fino al pieno rispetto dei Regolamenti e degli Statuti.
– Impegnano la Segreteria UST a sostenere il percorso intrapreso dalla Segreteria nazionale in vista di un Congresso che sia ad un tempo di vero confronto ed, auspicabilmente, qualora ve ne siano le condizioni, di sintesi.
Approvato all’unanimità dai componenti della Segreteria UST e dai componenti presenti in rappresentanza di FNP, FIM, FISASCAT, FIT, FAI, SCUOLA, FILCA, FP, MEDICI, FELSA, FEMCA, SLP, FNS.
RASSEGNA STAMPA
- Trasparenza e moralità per essere credibili – IL MATTINO – 20.1.2017
- Per noi la sfida della moralità resta assolutamente decisiva – CORRIERE DEL MEZZOGIORNO – 20.1.2017
- Tanti sì alla svolta Furlan – AVVENIRE – 17.1.2017
- intervista a Piero Ragazzini – AVVENIRE – 17.1.2017
- intervista a Maurizio Petriccioli – AVVENIRE – 17.1.2017
- intervista a Annamaria Furlan – AVVENIRE – 15.1.2017
LETTERA APERTA DEL SEGRETARIO GENERALE, ANNAMARIA FURLAN AGLI ISCRITTI CISL
FURLAN: “Serve grande trasparenza su risorse e tesseramento”
“Serve solo grande, grande, trasparenza. Sull’utilizzo delle risorse, sui tesseramenti, sugli stipendi. Ci siamo dati nuove regole in vista del Congresso, ora devono essere rispettate. Non sono più permesse zone grigie, la Cisl dovrà essere una ‘casa di vetro’». E’ quanto sottolinea oggi la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, in una intervista al quotidiano “Avvenire” a proposito dei recenti commissariamenti delle strutture della Cisl della Campania e della categoria della Funzione Pubblica. “Abbiamo dovuto fare i conti con violazioni importanti e non ci siamo tirati indietro”, ha aggiunto la leader della Cisl. “Potevamo minimizzare, chiudere un occhio, sorvolare. Non l’abbiamo fatto, abbiamo reagito con scelte importanti ed è stato giusto per i nostri delegati, per i nostri iscritti, per la nostra gente. Abbiamo fatto verifiche puntuali ed abbiamo risposto con severità ad ogni irregolarità. Mi fa male dirlo, ma ho il dovere di dirlo. Il commissario della Cisl campana ha riscontrato cose gravi nella gestione amministrativa ed ha consegnato tutte le carte alla magistratura con il sostegno unanime della segreteria confederale. Ripeto: la strada è solo quella della pulizia e della correttezza”. La Segretaria della Cisl sottolinea di aver sempre chiesto ispezioni accurate, puntuali. “Lo abbiamo fatto con grande responsabilità e per rispetto ai nostri iscritti: ognuno di noi non rappresenta solo se stesso, rappresenta migliaia di persone. E le responsabilità collettive e quelle individuali devono sempre emergere. La credibilità passa da questo e quando si crede nella trasparenza si deve agire per quella ed essere pronti a pagare un prezzo, a fare i conti con momenti dolorosi, con rapporti umani che si incrinano”. Sul tema dei voucher, la Furlan aggiunge anche nell’intervista che “occorre un’azione legislativa immediata per cambiare, per riportare lo strumento a quello che si era immaginato nella legge Biagi. Lo spirito era usarli per i lavori del tutto occasionali ed invece ad abuso è seguito abuso. E tutto per colpa di una legislazione che ha sempre allargato le maglie”.