Slp Cisl Como: bilancio di un anno di attività sindacale
A conclusione di un anno di attività sindacale sul territorio della provincia di Como il coordinatore SLP CISL Como Giuseppe Melina esprime grande soddisfazione per i risultati ottenuti e per l’operato condotto dalla SLP CISL a tutti i livelli.
L’aumento del personale tra recapito e uffici postali. “Le politiche attive del lavoro stabilite dall’Ente Poste a livello centrale – spiega Melina – hanno portato nuova linfa al nostro territorio grazie ai processi di stabilizzazione del personale, sportellizzazioni ed assunzioni dall’esterno. Operazioni che hanno consentito l’ingresso di 200 nuovi addetti nei due settori principali di Poste: recapito e rete degli uffici postali. Un vero e proprio ricambio generazionale che accompagnerà una nuova organizzazione del lavoro e dei lavoratori che, nella maggioranza, continuano a dare fiducia alla nostra sigla sindacale. L’SLP CISL di Como continua, infatti, ad attrarre anche le nuove generazioni grazie alle azioni messe in campo sul fronte dell’accoglienza e dell’inclusività, ma anche della qualità dei servizi offerti. Anche per quest’anno i nostri iscritti hanno infatti potuto fruire gratuitamente dei servizi CAF per la compilazione dei Mod. 730, in continuità con le delibere degli anni passati a sostegno della categoria. Altre azioni hanno visto coinvolti tutti gli attivisti sindacali con riunioni periodiche di primo accostamento e sostegno professionale per i nuovi assunti”.
Sicurezza e tutele. “Per il prossimo anno prosegue Melina – abbiamo in agenda una serie di iniziative mirate ad accrescere la consapevolezza dei lavoratori su temi di grande interesse, come la sicurezza sul lavoro e le tutele sindacali, ma anche rispetto alle politiche di welfare aziendale e di previdenza integrativa, sempre più importanti nel contesto economico contemporaneo”.
Il progetto Polis e i servizi alla persona. “Sul fronte dei servizi alla clientela – continua il coordinatore SLP Cisl Como – Poste Italiane punta, per il prossimo anno, ad una maggiore integrazione territoriale attraverso il Progetto Polis, che interesserà inizialmente due comuni della nostra provincia: Cernobbio e Appiano Gentile. Si tratta di un’iniziativa ambiziosa che prevede nei prossimi anni, in oltre 6 mila comuni italiani, lo sviluppo di nuovi servizi a favore di comunità locali sotto i 15mila abitanti, oggi penalizzate. Il progetto prevede per circa 7 mila uffici postali situati in Comuni con le caratteristiche sopra indicate, un piano graduale che consentirà̀, entro il 2026, il rinnovamento degli stessi e la dotazione di una infrastruttura digitale e tecnologica in grado di assicurare la massima fruizione da parte del cittadino. Un progetto che seguiremo con attenzione e scrupolo affinché si realizzi pienamente anche sul territorio comasco”.
“Attenzione e impegno – conclude il sindacalista – che rinnoveremo anche nel sostegno agli iscritti del nostro territorio grazie ad una squadra sempre attenta sui luoghi di lavoro e che si appresterà, nei primi mesi dell’anno prossimo, al rinnovo delle liste dei Rappresentanti dei Lavoratori e degli RLS”.